Da dove…

da-dove

Che nessun profeta sia ben accetto in patria, lo abbiamo capito bene. È quasi diventato un proverbio. Ma quel “da dove?” esprime di più. Oserei dire un “luogo teologico”!

Solitamente porre domande è segno di curiosità e di intelligenza, ma non sempre le domande sono apertura al nuovo, sono segno di ricerca e di interesse, di quella curiosità che è passione per l’umano. Molte sono mal poste. È inutile dirlo: nel brano di oggi sono addirittura una misura di difesa, una protezione. Agiscono come uno scudo.

Sempre più chiusi in un guscio patetico, i concittadini di Gesù non si accorgono di ritirarsi come una tartaruga nel suo carapace, simbolo di pusillanimità. E più fanno questo, più non si accorgono di affermare la divina umanità del Cristo. Anzi, la forza e la sapienza che sentono in Gesù, che è uno di loro, che è nato in mezzo a loro, mette in discussione anche loro. Sono come invidiosi: un esito esistenziale così diverso dal loro in una persona che è come loro! È la proclamazione più perfetta della singolarità di Gesù di Nazaret. Come può uno che ha condiviso il loro stesso passato, la loro stessa origine avere questa sapienza infusa? Da dove questa diversità? Questa alterità? La domanda che essi pongono: “Da dove?” (Mc 6,2: “Da dove gli vengono queste cose?”) è significativa anzi di più: è teologica!!! Gesù spiazza, rompe l’omologazione, l’uniformità dei Nazareni e questo viene sentito come insopportabile. La sapienza di Gesù non viene negata di per sé, ma non ci si capacita della sua presenza: da dove mai può essere saltata fuori? La pretesa blasfema è assurda. Pretendono di ridurre il sapere di Gesù al loro sapere. E in questo modo pensano di neutralizzare la sua divinità. Il “da dove…?” dunque svolge per una funzione liberatoria: il loro distanziarsi da Gesù e non farsene interpellare è fondato su dati inequivocabili e che nessuno al mondo può mettere in dubbio. Ecco, dunque, che essi “si scandalizzavano di lui”. Ma noi al contrario rimaniamo edificati in lui, nella fede certa.

Picture of Don Massimo

Don Massimo

Parroco della Parrocchia di San Gerardo al Corpo

Prenota il tuo posto a Cena!

Prenota entro Mercoledì 29 Gennaio la tua porzione di pasta con bibita, frutta e dolce (offerta libera a partire da € 7,00 la porzione)