Estate 1988. Arrivo in via Pinturicchio, 33. Mia prima destinazione a Milano. I miei familiari mi accompagnano. Una valigia di vestiti, tre o quattro scatoloni di libri. I mobili devono ancora arrivare. L’appartamento di san Giovanni in Laternano, 130 mt quadrati è praticamente vuoto.
Estate 2015. Arrivo in via San Gerardo, 4. Da Asso a Monza devo noleggiare due camion. Uno sembra un TIR. L’altro più piccolo. Solo di libri, 70 scatoloni!
Non mi sento bene, se ascolto la Parola di Dio odierna. Gesù dice che chi vuole annunciare la venuta del suo Regno, deve essere leggero. Leggero. Non appesantito dalla roba. Mi vergogno tanto. Eppure la casa che trovo a Monza è il triplo del primo appartamento a Milano che era già grande!
Gesù dice di avere solo un bastone, un paio di sandali e una tunica.
Non c’è bisogno di ulteriore commento.
Chiedo a Gesù di non attaccare il cuore alla roba. E di essere pronto a lasciarla quando lui me lo chiederà.