Al muro del pianto li ho visti. Con tutti questi ebrei osservanti che pregavano vociando e ondulandosi. Portavano i filatteri a cui oggi allude Gesù.
I filatteri erano piccole scatolette cubiche nella quali si mettevano alcuni testi importanti della legge, poi, durante la preghiera, venivano assicurate al braccio sinistro e alla fronte con delle strisce. L’usanza proveniva da una interpretazione letterale di Dt 6,6-8 “Questi precetti che oggi ti dò, ti stiano fissi nel cuore … te li legherai alla mano come un segno, ti saranno come un pendaglio tra gli occhi e li scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte”.
Oltre ai filatteri, Gesù parla anche delle frange. Si trattava di fiocchi sfrangiati che ogni israelita portava ai quattro angoli della sua veste, anche qui per osservare alla lettera il testo di Nm 15,38: “Il Signore aggiunse a Mosè: «Parla agli Israeliti e ordina loro che si facciano fiocchi agli angoli delle loro vesti e che mettano al fiocco di ogni angolo un cordone di porpora viola… quando li guarderete, vi ricorderete di tutti i comandi del Signore per metterli in pratica».
Allargare i filatteri e allungare le frange voleva dire renderli il più visibili possibile perché non sfuggissero alla vista del pubblico e chi lo portava venisse lodato.
Quanti vivono una fede autentica? Quanti la vivono solo per farsi vedere?