Raddrizzare
Per due domeniche consecutive in questo tempo di attesa la liturgia ci propone due brani di vangelo in cui vengono richiamate le famose frasi di Isaia, nel primo capitolo di Marco (II di Avvento) e nel primo capitolo di Giovanni (III di Avvento). Le due raccomandazioni gridate dalla voce nel deserto mi hanno sempre lasciato […]
Vergine
Che ansia a scuola quando c’erano le interrogazioni a sorpresa! Solo quelli che studiavano ogni pomeriggio potevano stare tranquilli. I devoti delle verifiche programmate le odiavano. Effetto sorpresa. Può procurare gioia. Può essere detestato. Come minimo un attacco di rabbia. Qualcuno, di panico. C’erano per fortuna i lecchini: “Posso offrirmi volontario oggi, prof.? ” mai […]
Il portiere (τῷ θυρωρῷ)
Nel brano del Vangelo c’è un dettaglio che mi colpisce: tra i servi, Gesù valorizza la figura del portinaio. Il portinaio della casa può rappresentare il ministro ordinato, il vescovo con i suoi preti e i suoi diaconi, a custodia della casa del Signore. È il compito speciale della custodia dell’essenziale della predicazione apostolica sul […]
Pecore e capre
A Ravenna c’è un mosaico antichissimo che raffigura questo vangelo. Le pecore separate dalle capre, deliziosamente definite con tanto di barbetta! Concentriamo l’attenzione sulla celebre scena della separazione delle pecore dai capri. Gesù separerà le pecore dai capri. L’idea della separazione dei buoni dai cattivi, sostanza del giudizio universale, è stata declinata in arte nella […]
E la porta fu chiusa
Molte parabole ben costruite da Gesù spesso presentano contraddizioni. Hanno spesso qualcosa di strano: il padre che non rimprovera il figlio prodigo, il pastore che lascia ben novantanove pecore per preoccuparsi solo di una, il samaritano che agisce meglio del sacerdote e del levita, ecc. Generalmente questi aspetti strani o sorprendenti – oserei dire improbabili […]
Guida, padrone, insegnante
Solo il Cristo è “Maestro”. Il termine usato da Gesù ha molteplici accezioni. Solitamente è tradotta così: “Maestro”. Ho dei buoni ricordi della mia prima maestra. Solo in epoca moderna si è diffusa la figura della maestra. Vi ricordate il libro “Cuore”… io mi ricordo la versione televisiva, quella con Johnny Dorelli nei panni del […]
Chiudere la bocca
Per il vangelo delle piccole cose, questa domenica mi soffermo sul verbo usato da Matteo per zittire i sadducei: φιμόω. Implicitamente li tratta da cani che abbaiano. Infatti chiudere la bocca in questo caso significa mettere la museruola! È un verbo usato altre volte nel Nuovo Testamento come quando Gesù mise la museruola all’indemoniato: “Taci!” […]
La moneta
Gesù domanda una moneta. Sicuramente il livello del dialogo è molto teso. Lo vogliono far cadere. Domanda loro la moneta per pagare anche lui le tasse. Gesù non ha niente in tasca. Loro sì, questo già la dice lunga. Tra l’altro dove circola una moneta vuol dire che è riconosciuto il dominio di colui che […]
Venite alla festa
Ci sono ben tre inviti nel Vangelo di oggi. Il re deve ammettere di aver fallito. Si accorge di non essere amato. Se uno di noi organizza una festa di compleanno e invita alcuni amici e tutti, proprio tutti, non si presentano…sicuramente oltre a rimanerci male, si pone qualche domanda. Qui la situazione è capovolta! […]
Il torchio
Anche oggi il mio sguardo, per questo blog dedicato al “Vangelo delle piccole cose”, quelle – per così dire – che passano inosservate, cade su un’immagine ben precisa. Si dice che il padrone della vigna scava una buca per il torchio. In realtà compie parecchie azioni di amore nei confronti del suo popolo e viene […]