A gruppi
È passato alla storia come il racconto della moltiplicazione, anche se questa parola non è mai usata. Semmai si tratta di una divisione, anzi di una condivisione. Nella domenica che la Chiesa dedica alla devozione eucaristica del Corpo del Signore. Fermiamoci a ragionare sulle parole poverette, quelle che leggiamo ma passano inosservate. Ho scelto quelle […]
Peso
Padre, Figlio e Spirito: persone diverse e ruoli diversi per un Dio che si coinvolge nella nostra storia. È la festa della Santissima Trinità. Del vangelo proposto dalla liturgia recupero il versetto 12 del capitolo 16 di Giovanni. Parole forse di passaggio. Parole a cui non prestiamo la sufficiente attenzione. Mi concentro su quel “peso” […]
Ricordare
È il giorno di Pentecoste. Dei meravigliosi testi di questa giornata recupero le parole di Gesù risorto su cui mi sono già soffermato. Il Figlio dello Spirito dice che “insegnerà” e “vi ricorderà”. Ma nel senso che lui ci farà memoria o agirà affinché noi ci ricordiamo? Quello che potrei dire è che nel Vangelo […]
La veste
Del brano della Ascensione proposto oggi, sempre nella logica delle “parole poverelle”, recupero questo termine. Luca usa al passivo il termine tipico di chi indossa un abito. Innumerevoli sono i riferimenti biblici. Vengono in mente le condizioni dell’annuncio dettate da Gesù a chi inviava in missione. Non indosserete due tuniche…ne basta una! Ma là e […]
Vi insegnerà
L’itinerario pasquale delle sette settimane che conducono a Pentecoste ci invita a prendere un po’ più in considerazione lo Spirito Santo che io chiamo… “l’illustre sconosciuto”. Eh sì, non è molto presente nelle nostre preghiere di cattolici! Più protagonista nella fede ortodossa e in genere negli orientali. Noi occidentali siamo più pratici e concretoni…non abbiamo […]
Figlioli
Dalla liturgia odierna, nella logica del Vangelo delle piccole cose, parole che passano inosservate a volte, raccolgo questo termine con cui Gesù chiama gli apostoli radunati nel Cenacolo. È il momento triste del tradimento di Gesù. Giuda ha fatto ormai la sua scelta ed è appena lasciato la tavola. Il Maestro sta per pronunciare le […]
Strappare
Le accezioni al verbo usato nel vangelo di questa quarta domenica di Pasqua hanno svariate sfumature. Le radici antiche del termine includono il significato di strappare, rubare, violentare, prendere come un uccello rapace, togliere dalla terra le erbacce: ἁρπάζω, che si pronuncia “arpazo”. Ha un rimando anche alle azioni di guerra, quando il nemico non […]
153
Mi dedico – come sapete – al vangelo delle piccole cose. Mi concentro su termini o oggetti a cui non diamo tanto peso, quando ascoltiamo la Parola di Dio. La scena è inserita nell’epilogo che Giovanni ha voluto aggiungere alla sua stesura ormai conclusa. E c’è Pietro che è ormai un altro uomo. È tornato […]
Quali segni?
Nel brano di oggi, viene usato due volte questa parola: segno. Ma con due termini di versi. Di Tommaso che vuole avere la prova della Risurrezione si usa: τὸν τύπον (da cui tipo) che dice segno come lasciare il segno: impronta, marchio, forma, cicatrice…mentre della risurrezione in sé e di tutte le sue manifestazioni si […]
Sudario
È Pasqua. C’è una tale abbondanza di Parola di Dio che spiazza. Volendo proseguire con la scelta di “parole poverette” – o immagini semplici per così dire – su cui solitamente si sorvola, mi fermo su questa. È presente nel racconto evangelico. Presso gli antichi Romani il sudario era il “fazzoletto di lino finissimo usato […]